IL CAOS NEL GARAGE
Un anno fa terminai insieme alla mia famiglia il trasloco di casa.
Un evento a dir poco epico!
È incredibile la marea di oggetti che emergono dal nulla quando una persona inizia a svuotare la casa vecchia per trasportare tutto in quella nuova.
Un momento di transizione molto delicato se andiamo a vedere.
Vecchie abitudini vengono abbandonate per fare a spazio a quelle nuove.
Nuovi assetti, nuovi equilibri.
In tutto ciò si andò a creare una terra di nessuno dove venivano destinati quegli oggetti che momentaneamente non trovavano una collocazione precisa: il garage.
Nei mesi l’accumulo in quella zona dell’immobile divenne imbarazzante.
Mi ricordo che non c’era giorno che, passandoci davanti e buttando l’occhio, pensavo “E adesso chi trova il coraggio per sistemare tutto?”.
Ma ad un certo punto divenne inevitabile la sistemazione.
Dovetti recuperare un oggetto per i miei suoceri che per pura sfortuna era in fondo al garage, dietro ad infinità di scatoloni, sacchi, contenitori di ogni genere.
Era necessario, il bisogno per quell’oggetto era prioritario.
In un intero week end mi misi all’opera, passai ai raggi X ogni cosa che mi passava tra le mani.
Valutai il valore, la necessità, la funzione e andai a ordinarlo qua e là per la casa.
Alla domenica sera il garage si presentò per quello che doveva essere: un ampio spazio comodo per posteggiare l’auto di mia moglie e per posare i giocattoli da giardino di mia figlia.
Che soddisfazione! L’ampiezza del garage si mostrò in tutto il suo splendore.
In realtà mi resi pure conto che era più grande di quello che immaginavo.
Un terno al lotto!
Quante volte ci capitano situazioni di questo tipo?
Che sia un garage, una cantina, un baule, un cassetto, un PATRIMONIO …
Nella nostra vita capita spesso che ad un certo punto dobbiamo per forza fare il punto del nostro patrimonio.
Ci troviamo a doverlo sistemare, riordinare per fare chiarezza e per capire quanto sia la sua effettiva grandezza.
Periodi delicati come questi ultimi mesi, indubbiamente più incisivi di un trasloco, sono già stati la fonte di questa esigenza.
Abbiamo dovuto gestire delle urgenze, abbiamo dovuto scavare nel nostro patrimonio per trovare quella risorsa che era nascosta nell’angolino più buio.
È un lavorone diciamocelo.
Non sono due semplici scatoloni da spostare, magari fosse così!
Sarebbe bello avere della manovalanza che ci dia una mano, che si presenti, si rimbocchi per bene le maniche e ci dia una mano a riordinare tutto al meglio.
Perché a volte l’intreccio di elementi è così fitto, che solo a vedere quel caos, ci passa la voglia di metterci al lavoro.
E allora posticipiamo fino a quando non c’è un’urgenza da gestire.
E lì il garage è da sistemare, c’è poco da fare.
Quando prendiamo la decisione di mettere in ordine il nostro patrimonio?
Come diceva una vecchia pubblicità “Prevenire è meglio che curare”.